Scrittore austriaco. Inizialmente
autore di romanzi e di novelle vivaci, di ambientazione galiziana ed ebraica, si
volse poi al romanzo erotico (
Venere in pelliccia, 1870;
L'ermellino
falso, 1873;
Le Messaline di Vienna, 1874). L'insistenza, nei suoi
libri, della descrizione di particolari perversioni sessuali determinò la
nascita di un neologismo derivato del suo nome:
masochismo
(V.) (Leopoli 1836 - Lindheim 1895).